Il progetto
L’idea progettuale che ha guidato la ristrutturazione e la creazione dell’Albergo Cantine Ascheri scaturisce da tre distinte realtà, che fondendosi assumono un’unica forma
- Architettura contemporanea
- Aspetto post-industriale
- Natura e tradizione rurale
Tutto il complesso è un’opera di stampo minimalista che affonda le sue radici nella realtà post-industriale, influenzata dalle vecchie e tradizionali fabbriche della concia del cuoio che fecero Bra una città ricca e fiorente alla fine del diciannovesimo secolo.
Il cuoio, usato in una ricca gamma di colori, è infatti uno dei temi ricorrenti nell’arredamento dell’albergo stesso mentre il cemento, usato in mille sfaccettature, bocciardato per la hall di entrata, lisciato per il grande cortile oppure a vista nei setti, nelle travi e nelle colonne portanti, le putrelle di ferro arrugginito, i tavolati e le capriate in legno ingrigito parlano di questo mondo passato che ora interagisce con la moderna tecnologia dell’industria del vino.
Un’altra fusione avviene poi con l’aspetto naturale e con quello della tradizione rurale che si ritrovano nella storica malta di un tempo, fatta di calce e terra, che ricopre le facciate dell’edificio, facendolo risaltare come un fianco di una collina scavato dall’acqua e dall’uomo. Le brope, i pali di castagno posti in orizzontale, che coloravano le case del giallo del mais e dei panni lavati di intere famiglie, qui diventano misteriosi frangisole, imbragati con cavi di acciaio inox davanti alle vetrate.
Alcuni elementi naturali prendono poi vita andando a colonizzare gli spazi edificati. La simbolica quercia da sughero, l’erba che si insinua nelle fessure del cemento del cortile e le ombreggianti topie ricoperte di vite selvatica, alloggiate davanti all’Osteria Murivecchi e sul cortile sospeso del 1° piano, rappresentano un ideale richiamo dei terrazzamenti e delle capezzagne collinari ricoperti di vigne. Vigne che sono presenti anche attraverso le stesse terre originali provenienti dai poderi da vino della famiglia Ascheri, inserite tra le due lastre di cristallo della vetrata che separa la corte dalla bottiglieria.
Anche i muri e la colonna centrale della cantina di affinamento in bottiglia, pur essendo un’opera pittorica e scultorea contemporanea e informale, comunicano alle persone suggestioni di sotterranei scavati nelle marne e nei sabbioni. Per qualcuno il pilone centrale è un possente albero che sostiene l’intero edificio a dimostrare che le secolari radici della famiglia Ascheri forse sono proprio lì nella parte più profonda e buia del loro Borgo senza tempo.
Scheda tecnica
Indirizzo: via Piumati, 25 12042 Bra (CN)
Distanze: 20’ aeroporto di Cuneo e 60’ da Torino Caselle
Categoria: 4 stelle
Proprietà: Cantine Ascheri Giacomo s.a.s.
Camere: 27 (14 doppie, 5 deluxe 2 singole, 4 junior suite, 2 suite)
Ristorante: Osteria Murivecchi, all’interno della corte – Tel. 0172/431008
Punti degustazione: sala tecnica di degustazione presso la cantina
SPA Gallery: struttura composta da sale relax di design in cui godere di trattamenti esclusivi
Parcheggio: interno cortile
Prima colazione: dalle ore 7,00 alle ore 10,00: a buffet ed alla carta (piccola degustazione di prodotti locali come la famosa salsiccia di Bra, i formaggi tipici, le torte di pasticceria locale etc..)
Principali servizi:
- Nelle camere: aria condizionata, accesso internet Wi-Fi (gratuito), asciugacapelli, TV satellitare, telefono;
- Lounge Bar
- Birre IGA
- Terrazzo panoramico
- Servizio ricarica auto elettrica